Il prossimo 23 ottobre, alle ore 17.00 presso il Castello di Novara, con la presenza del professor Eugenio Borgna, l'Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea "Piero Fornara" e ANPI comitato Provinciale di Novara e sezione cittadina Marcella Balconi avrebbero dovuto presentare il progetto "Scrivilo tu-libro bianco della memoria", finalizzato alla raccolta fondi per il restauro conservativo del monumento ai Martiri sito in Piazza Cavour, che fu realizzato negli anni '50 del secolo scorso dagli architetti associati Gregotti Meneghetti Stoppino allo scopo di mantenere vivo il ricordo dei fatti del 24 ottobre 1944. Il manufatto necessitava di essere ripulito e di una maggiore visibilità, ragione per cui, un paio di anni fa, si è avviato l'iter per un progetto di rivalorizzazione. La somma necessaria per gli interventi di miglioria, ad opera dell'architetto Alberto Sempi, è stata raccolta con la vendita del volume "IL RICORDO E' LA VITA - 26 Aprile 1945. La Liberazione di Novara - Gli scatti della memoria" di Umberto Bonzanini, attraverso donazioni di privati, dell'Istituto Storico Piero Fornara e dell'ANPI comitato Provinciale di Novara e sezione cittadina Marcella Balconi. Alle somme così raccolte si è aggiunto, data la bontà del progetto, un contributo di 2000 euro della Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio. Per poter continuare nell'opera di valorizzazione di questo monumento, ma anche, soprattutto, per aumentare la conoscenza della vicenda e il coinvolgimento di tutta la cittadinanza, si è pensato di creare un "libro bianco" delle memorie della Resistenza, che prenderà vita grazie all'apporto di tutti coloro che abbiano qualcosa di significativo da raccontare sul periodo 1940/1945 o che vogliano condividere immagini sul tema della guerra e della Resistenza. Si otterrà così il doppio risultato di restituire finalmente al monumento il suo originario significato di ricordo visivo, onorandone la funzione, e di raccogliere testimonianze, che si immaginano inedite, in occasione del settantacinquesimo anniversario della Liberazione, che cade nel 2020.
A seguito della pubblicazione del nuovo DPCM è stato necessario annullare l'iniziativa, ma il "libro bianco" è già disponibile presso gli organizzatori e sarà successivamente rieditato con le testimonianze raccolte, contribuendo direttamente alla raccolta fondi per il progetto con una donazione libera a partire da 10 euro. Chiunque abbia testimonianze o immagini sul periodo 1940-1945 può contattarci alla mail didattica@isrn.it Il progetto può essere sostenuto con un versamento sul conto corrente IT49P0503410101000000001325 INTESTATO ANPI Causale libro bianco della memoria.
La mattina successiva, a partire dalle ore 9.30, si svolgeranno invece le celebrazioni ufficiali per il Settantaseiesimo anniversario della trucidazione di piazza Martiri e di piazza Cavour. Il 24 ottobre 1944 per mano fascista furono assassinati in piazza Martiri Giovanni Bellandi, Ludovico Bertona, Aldo Fizzotti. Sempre qui era stato assassinato pochi giorni prima, il 17 ottobre, Natale Olivieri, che viene ricordato nel corso della cerimonia. In piazza Cavour furono invece fucilati il giorno 24 Vittorio Aina, Mario Campagnoli, Emilio Lavizzari e Giuseppe Piccini. A loro memoria è stato edificato il sacello oggetto del recente restauro curato dall'architetto Alberto Sempi.
Come da tradizione, le celebrazioni partiranno in piazza Martiri con gli onori militari e civili ai caduti, posi sposteranno in piazza Cavour dove, dopo i saluti delle autorità, il nuovo volto del monumento verrà svelato e ci sarà l'Orazione ufficiale: Edoardo Assandri, ANPI Novara, giovane studente novarese.
Parteciperà al corteo Giovanni Bloisi, il "Ciclista della Memoria".
Si ringraziano tutti coloro che hanno reso possibile il recupero del monumento