<<Ritengo che una testimonianza, diretta e forte, sui danni che le droghe possono provocare sia il veicolo più efficace per arrivare ai giovani: per questo l'Amministrazione ha pensato di approfittare della disponibilità da parte di Giorgia Benusiglio>>. L'assessore all'Istruzione ed Educazione Valentina Graziosi presenta con questa premessa l'incontro pubblico, <<per tutte le Scuole della città, dalla Primaria alla Secondaria di secondo grado>>, con Giorgia Benusiglio, da undici anni testimonial italiana per la prevenzione contro l'uso di sostanze stupefacenti. Nella mattinata del 18 febbraio, al palazzetto "Dal Lago", <<Giorgia Benusiglio racconterà agli studenti novaresi come mezza pasticca di ecstasy, assunta quando aveva 16 anni, le ha sconvolto la vita. Oggi - prosegue l'assessore - ha 37 anni: è sopravvissuta a gravissimi problemi di salute causati da quella pasticca e a un trapianto di fegato. La sua vicenda è stata racchiusa in un libro autobiografico che presto diventerà un film. La missione attuale della giovane donna è quella di far comprendere ai ragazzi l'importanza delle scelte giuste e le conseguenze di quelle sbagliate e della svolta consapevole che, in questi anni, l'ha portata a incontrare ragazzi problematici, ex-tossicodipendenti ed educatori del delicato settore del recupero e del reinserimento sociale. Particolarmente efficace, durante l'incontro del 18 febbraio, sarà il momento di dialogo con i ragazzi per uno scambio diretto e attivo, il modo migliore per veicolare determinati principi e messaggi. L'Amministrazione crede particolarmente nel dialogo, inteso come parola e soprattutto come ascolto, con i giovani: non dimentichiamo, infatti, che presso il nostro Comando di Polizia locale è stato istituito il Nucleo di prossimità, all'interno del quale opera personale appositamente formato che costantemente visita le scuole con l'obiettivo di intercettare e prevenire quel disagio dal quale possono scaturire le scelte sbagliate>>. L'assessore rimarca la condivisione <<di questa e di altre iniziative di tipo educativo che portiamo avanti anche con il contributo di altri assessorati>>. A questo proposito l'assessore alle Politiche giovanili Franco Caressa ricorda che <<il nostro servizio Informagiovani mette costantemente a disposizione le proprie competenze a livello informativo, ma da sempre si pone anche al centro di iniziative di tipo sociale e culturale che possano contribuire all'informazione e alla crescita dei ragazzi. A proposito dell'incontro con Giorgia Benusiglio non può che esserci pertanto piena sintonia e condivisione rispetto agli obiettivi di questo particolare evento: il dialogo diretto con i giovani e il racconto di un'esperienza forte e difficile, vissuta in prima persona, sia il miglior modo per arrivare ai ragazzi con l'obiettivo di farli riflettere su quanto la vita sia preziosa e sul dovere di preservarla e rispettarla>>. Un particolare ringraziamento da parte dell'Amministrazione viene rivolto <<all'associazione ForLife onlus, sempre attenta alle problematiche del mondo giovanile e protagonista di iniziative sociali che hanno un grande valore sia per il loro risvolto sociali, sia anche per gli obiettivi di inclusione: il presidente Alessandro Carriero si è immediatamente reso disponibile a collaborare affinché questo incontro potesse essere organizzato. Grazie anche alla nostra partecipata Sun: l'interessamento del presidente Gaetanino D'Aurea e dei suoi collaboratori - ricordano infine gli assessori - ha assicurato per il giorno dell'incontro la disponibilità e l'organizzazione dei servizi di trasporto delle classi fino al palazzetto "Dal Lago">>.