Le sale

IL SALONE DI FAUNA AFRICANA
Anche grazie al contributo della Regione Piemonte si è potuto realizzare al piano terra del Museo di Storia Naturale l'allestimento di due grandi vetrine dedicate alla fauna afrotropicale nello spazioso salone ricavato da un antico cortile del palazzo ricoperto da una cupola vetrata, dove trovano posto i più grande esemplari della collezione.
Nell' allestimento,con effetti scenografici, si ricreano le condizioni di luce tipiche di questo ambiente, vale a dire una penombra diffusa ma rotta da chiazze di luce sul terreno create ad hoc per imitare i raggi del sole che filtrano attraverso il fogliame delle chiome arboree. La rigogliosa vegetazione è proposta con un sapienti ricostruzioni ed esemplari come la guereza - una scimmia dalla splendida livrea bianco nera -, antilopi o grandi uccelli come il bucero trovano la loro giusta collocazione e valorizzazione. Accanto, trova posto il bosco di acacie con la ricostruzione di un enorme termitaio; il fondale dipinto da mani esperte completa l'ambiente e l'illusione di immergersi nel magico ambiente africano è garantita da animali come la giraffa o le eleganti gazzelle.
Su pedane fuori vetrina sono esposti i grandi animali come la zebra, lo gnù, gli alcelafi. I trofei dell'ippopotamo e del rinoceronte rappresentano l'avvio alla presentazione storica delle figure dei due principali donatori della raccolta: Alessandro Faraggiana e Ugo Ferrandi.
Una ricca pannellatura con testi esplicativi di facile lettura ma esaustivi garantisce al pubblico l'indispensabile corredo di informazioni scientifiche e soddisfa anche le curiosità dei più piccoli.

IL LEONE BERBERO O DELL'ATLANTE
Leopardo delle nevi, panda minore, bue muschiato, mosco dell'Himalaja sono solo alcuni dei preziosi esemplari di specie rare in via di estinzione che si possono ammirare visitando il Museo di Storia Naturale di Novara.
A questi interessanti reperti se ne è aggiunto un altro di una specie completamente estinta in natura: si tratta di un maschio della razza nordafricana del leone, chiamata leone berbero o dell'Atlante (Panthera leo leo) esposto nel salone di fauna africana.
Come testimoniano affreschi, bassorilievi e mosaici trovati negli scavi archeologici delle antiche città fondate sulle rive mediterranee di Nord Africa e Medio oriente (civiltà Assiro-Babilonese, Greca e Romana) il leone era un animale comune in queste zone, normalmente cacciato o catturato per essere esibito negli spettacoli circensi.
Questa razza, più grande e con criniera assai più abbondante dei suoi parenti dell'Africa tropicale, sopravvisse nei boschi e sugli aridi contrafforti dell'Atlante Marocchino fino al 1922, quando l'ultimo esemplare venne ucciso nelle foreste di Zelan e Beni-Mguild. Oggi il leone berbero sopravvive solo in cattività in pochi zoo perchè un nucleo riproduttivo viene allevato nel Parc Zoologique de Rabat di proprietà del Re del Marocco.
Grazie all'interessamento della ASAE un'associazione ONLUS di Roma che si occupa di specie estinte allo stato naturale e alla generosità del Sig. Orfeo Triberti presidente e proprietario dello Zoosafari di Pombia (No) il nostro museo è venuto in possesso delle spoglie di "Leonardo", così era infatti chiamato famigliarmente un anziano esemplare discendente diretto dei leoni dello zoo di Rabat e deceduto per vecchiaia nello zoosafari novarese.
Dalle spoglie di Leonardo abbiamo ottenuto una superba preparazione tassidermica, che è visibile dalla balconata al primo piano del museo, ed uno scheletro completo da conservare nelle collezioni di studio.

Sala Uno - Classificazione e evoluzione
Una piccola galleria dell'evoluzione alla scoperta di Linneo, Darwin e della nuova sistematica

Sala Due - Classificazione e evoluzione
Una piccola galleria dell'evoluzione alla scoperta di Linneo, Darwin e della nuova sistematica

Sala Tre - Introduzione alla zoogeografia
La zoogeografia, la distribuzione mondiale degli animali; la zoogeografia dell'Italia

Sala Quattro - Coste isole e macchia mediterranea
La fauna italiana dai litorali sabbiosi alla macchia mediterranea

Sala Cinque - Boschi di caducifoglie
I boschi e le foreste di latifoglie e il ciclo ecologico del bosco

Sala Sei - Boschi di conifere
Gli ambienti caratteristici delle Alpi e degli Appennini

Sala Sette - Aironi italiani
Gli Aironi e il diorama della Garzaia di Carisio

Sala Otto - Ambienti palustri e antropizzati
Laghi, stagni, paludi e lanche fluviali. Zone urbane e campi coltivati

Sala Nove - Super Regione Oloartica
Le Scogliere dei Mari del Nord e la fauna polare; la Tundra e la Taiga e nozioni sulle catene alimentari di questi ambienti

Sala Dieci - Super Regione Oloartica
Le Scogliere dei Mari del Nord e la fauna polare; la Tundra e la Taiga e nozioni sulle catene alimentari di questi ambienti

Sala Undici - Montagne della Cina
La zona di Transizione cinese, la fauna del Giappone, della Corea e della Cina

Sala Dodici - Himalaya e Tibet
La fauna dell'arco himalayano e l'altopiano del Tibet