Novaresi dell'anno 2007

Andrea Lebra
Cuneese di nascita, torinese di formazione, novarese di adozione.
É nato il 28 dicembre 1947 a Chiusa Pesio, in provincia di Cuneo. Sposato: tre figlie, quattro nipoti. Risiede nelle nostra città dal 1980.
Attualmente pensionato, con l'hobby dell'escursionismo e delle camminate (ha recentemente percorso a piedi, con la moglie ed un gruppo di amici, la prima parte del Camino de Santiago: quasi trecento chilometri da Roncisvalle a Burgos, in dieci giorni).
Una vita spesa a servizio dei lavoratori, con vari incarichi nel sindacato Cisl: fino al 1979 a Torino, dal 1980 a Novara dove si è sempre occupato di diritto del lavoro e di diritto previdenziale, all'interno dell'Inas (Istituto nazionale di assistenza sociale), l'ente di patronato promosso dalla Cisl. Nel 1996 è stato chiamato a Roma per collaborare con la sede nazionale del medesimo Istituto, per gestire specificamente le problematiche previdenziali della crisi dell'impresa, dei diritti dei disabili e della normativa relativa alla tutela della maternità e paternità. Ha pubblicato, presso le Edizioni Lavoro di Roma, saggi e monografie, assieme ad altri autori, in materia di diritto del lavoro e della previdenza sociale.
Ha collaborato e collabora con riviste giuslavoristiche, sempre con l'ottica particolare del previdenzialista. É tuttora collaboratore giuridico della sede nazionale dell'Inas, con contratto a progetto, e si occupa in particolare dei profili previdenziale delle tipologie lavorative cosiddette flessibili introdotte dalla "legge Biagi".
Impegnato sin dalla sua giovinezza nel movimento scout e nel mondo del volontariato cristiano, negli anni più recenti ha maturato una vasta esperienza soprattutto nell'ambito della tutela dei diritti dei lavoratori stranieri e nell'impegno sul fronte delle nuove forme di povertà, in sinergia con la Caritas diocesana e con il Centro di solidarietà della Parrocchia San Francesco alla Rizzottaglia di Novara.
Tra il 1998 e il 1999 ha contribuito a porre all'attenzione della società civile, della comunità ecclesiale e del mondo istituzionale novaresi il dramma delle vittime della tratta a scopo di sfruttamento sessuale, offrendo un contributo determinante alla nascita e al consolidamento, su tutto il territorio provinciale, dell'associazione "Liberazione e speranza": una O.N.L.U.S. (organizzazione non lucrativa di utilità sociale), di cui è Presidente e legale rappresentante, che da ormai otto anni attua a Novara progetti promossi dalla Provincia per sostenere, ai sensi dell'art. 18 del D. Lgs. 25 luglio 1998 n. 286, le donne che si sottraggono alla violenza e ai condizionamenti dei criminali dediti allo sfruttamento della prostituzione.
Dall'anno 2000 ad oggi l'associazione, presieduta con competenza, dedizione e passione da Andrea Lebra a titolo assolutamente gratuito, ha raggiunto risultati lusinghieri sia sul fronte del sostegno alle vittime sia in sede di contrasto delle organizzazioni criminali.

Gianfredo Comazzi
E' nato a Novara nel 1938. Sposato, due figli, risiede a Miasino.
Attualmente è presidente della Camera di Commercio di Novara. Dal punto di vista professionale è presidente della Metro Com Engineering, l'azienda metalmeccanica di famiglia.
Nel 1963 si è laureato al Polietcnico di Milano in Ingegneria elettrotecnica in costruzioni di macchine ed è iscritto all'Albo degli Ingegneri della Provincia di Novara.
Inoltre è stato: Presidente Gruppo Giovani Industriali, Responsabile dei rapporti Scuola - Industria dell'Associazione industriali Novara, Presidente Consorzio Italy Export dal 1979 al 1982, Presidente dell'Associazione industriali di Novara dal 1982 al 1986 e dal 2001 al 2004, Presidente dell'Azienda speciale della Camera di commercio di Novara EVAET (Ente per la valorizzazione attività economiche e turistiche) dal 26/2/2002 al 6/6/2004, Presidente della Camera di commercio di Novara dal 7/4/2004, con deliberazione n. G/91 del 28/6/2004 Rappresentante camerale nel Consiglio di Amministrazione della S.A.I.A. s.p.a. di Verbania, Presidente della Federexport nazionale (il 13/12/2006 è stata riconfermata la nomina), Presidente della società PromoLavoro dal 22/6/2005, Presidente del Comitato Malpensa fra le Camere di commercio di Milano - Varese - Novara dal 29/9/2005, Componente della commissione consultiva dell'Istituto nazionale per il commercio estero ICE di Roma, Membro del Gruppo di Lavoro della formazione internazionalizzazione di Confindustria, Membro della Commissione dell'internazionalizzazione di Confindustria, Membro della Giunta esecutiva di Mondo impresa, Vicepresidente della Federazione delle Associazioni industriali del Piemonte dal 1983 al 1989, Vicepresidente della Pia Casa Divina Provvidenza - Novara, Membro del Consiglio di amministrazione del Centro estero del Piemonte società consortile s.p.a., Docente corsi di formazione ICE (CORCE).

Gigi Santoro
E' nato a Novara il 28 febbraio 1936 e vi ha sempre risieduto.
Laureato in Scienze Politiche all'Università Cattolica di Milano, ha ricoperto per vent'anni funzioni direttive presso l'amministrazione provinciale di Novara da cui si è volontariamente dimesso il 1. febbraio 1985 con la qualifica di Dirigente di dipartimento per i settori del personale e del socio-assistenziale.
Fin da giovanissimo, si è distinto per la sua attività giornalistica, assumendo negli anni '50 la direzione responsabile del periodico studentesco "Tempi nostri" e organizzando e conducendo uno dei primi cineforum d'Italia.
Per cinque anni ha condotto lo spettacolo studentesco "L'ora dello studente" con migliaia di partecipanti.
Ha fondato nel 1962 il settimanale "Il Sabato" di cui per dieci anni ha tenuto la direzione responsabile.
Iscritto all'Ordine dei giornalisti-pubblicisti dal 1965, ha collaborato ai quotidiani "L'Italia" e "Il Roma".
É stato per molti anni redattore del "Corriere di Novara".
Dal 1987 ha diretto il mensile "Novara mese" e quindi "Donna mese".
Nel 1992 è stato uno dei fondatori del mensile "Novara Più", di cui è stato direttore responsabile.
Per oltre quindici anni ha condotto importanti trasmissioni culturali e sanitarie su "Radio Azzurra Novara".
Nel 1987 ha iniziato la sua collaborazione ad "Altaitalia Tv", divenendone direttore responsabile nel 1989 e direttore generale dal 1995 al dicembre 2000. La sua trasmissione "Il Salotto", in onda per ben tredici anni, è stata una tra le più longeve delle televisioni italiane private ed ha ospitato migliaia di personaggi.
Da gennaio 2001 è direttore dei programmi di Videonovara, Teleritmo e Telebiella.
Da novembre 2001 è docente di Etica e Deontologia della Comunicazione presso l'Accademia delle Belle Arti di Novara.