Il giorno 8 giugno, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso il polo industriale di S'Agabio, in Novara, avrà luogo una ecercitazione per la verifica delle procedure di emergenza relative all'area, con particolare riguardo a quelle previste dal Piano di Emergenza Esterna (PEE) approvato dal Prefetto di Novara, ai sensi del D.L.vo n. 105/15.
Lo scenario ipotizza un evento incidentale presso lo stabilimento RADICI CHIMICA, con rilascio di ammoniaca, sostanza impiegata come materia prima in uno dei reparti dell'azienda, durante le operazioni di trasferimento dalla sfera di stoccaggio alle pompe di travaso.
Gli effetti tossicologici attesi, secondo il PEE coinvolgerebbero l'esterno dello stabilimento e quelli confinanti, determinando l'attivazione dei piani di emergenza, interno ed esterno all'azienda.
Durante la prova la popolazione non sarà direttamente coinvolta e non verrà interrotta la circolazione stradale.
L'esercitazione sarà coordinata dalla Prefettura - Area di Protezione Civile, con i Vigili del Fuoco, i reparti di tutte le Forze dell'Ordine, della Polizia Locale di Novara, il Soccorso Sanitario 118, l'Amministrazione Provinciale, l'Arpa, l'ASL, l'Associazione industriali, l'azienza Radici Chimica e le altre comprese nel polo di Sant'Agabio.
Dalla scorsa settimana il Comune di Novara ha avviato una campagna di informazione alla popolazione in merito alla simulazione, nonchè ai contenuti del Piano di Emergenza esterno.
L'avviso dello stato di emergenza avverrà, come previsto nel PEE, con attivazione del sistema di allarme di polo costituito da 9 sirene dislocate nell'area industriale e nel quartiere, con suono continuo per 3 minuti; l'avviso di cessazione dell'emergenza sarà dato dalle medesime sirene, con suono continuo per 90 secondi.