Cari Novaresi,
la situazione sanitaria, almeno per quanto riguarda il nostro territorio, è per il momento sotto controllo. Pensate che lo scorso anno, in questo periodo, i ricoverati all'Ospedale Maggiore erano circa 250 di cui 25 terapie intensive occupate e altrettante subintensive. Ad oggi sono 7 i ricoverati, nessuno in terapia intensiva.
La città, nel frattempo, si sta vestendo per il Natale: luminarie in centro e nei quartieri, iniziative, animazioni con un calendario fitto di appuntamenti che presenteremo quanto prima.
Stiamo affrontando anche l'arrivo della stagione fredda: abbiamo allestito, come potrete approfondire qui sotto, posti letto aggiuntivi rispetto a quelli dell'ex Campo Tav per i senza tetto. Nei prossimi giorni, apriremo il nuovo spazio in via Falcone, a Sant'Agabio con 15 posti a disposizione dei senza fissa dimora. Anche in questa occasione, è stato preziosissimo il sostegno delle associazioni di volontariato che hanno risposto, con impegno ed entusiasmo, alla nostra richiesta di collaborazione per gestire al meglio questa struttura.
Oggi è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: l'assessorato alle Pari opportunità, abbiamo promosso un incontro dedicato al numero verde 1522 al quale le donne, vittime di violenza, possono rivolgersi per intraprendere un percorso di sostegno, aiuto e assistenza. La violenza è inaccettabile, sotto qualunque forma si manifesti. Così come è inaccettabile un'altra situazione, che è stata ricordata questa settimana a Novara: il silenzio del ricercatore novarese Ahmad Djalali, rinchiuso in un carcere iraniano da anni, da 2000 giorni mette in luce, ancora una volta, l'assurdità di un regime che non alcun rispetto per i diritti civili. Ci auguriamo che, con questa ennesima manifestazione, la nostra voce possa arrivare lontano e che si possa finalmente intervenire
Il Sindaco
Alessandro Canelli