Il periodo in cui stiamo vivendo ha messo in difficoltà tutti, sia adulti che bambini. I genitori soprattutto si sono dovuti fare carico anche delle preoccupazioni dei propri bambini, disorientati quanto gli adulti a vivere una situazione anomala e trovandosi a dover fare grandi sacrifici, spesso non capendo bene neanche il perché.
Come hanno affrontato i bambini questa situazione? All'inizio era sembrata una lunga vacanza, una lunga coda del carnevale. Si andava a spasso in bicicletta e si guardavano i cartoni anche al mattino. Poi la vacanza è finita di colpo, non si poteva più uscire, e, se per strada si incontrava un altro bambino, era proibito salutarlo con un abbraccio. E fu così che, nel giro di poche ore, la vita dei bambini è cambiata e loro si sono ritrovati, consapevoli o meno, a disegnare arcobaleni da appendere alle finestre.
È importante però sottolineare che adulti e bambini non hanno affrontato questa situazione allo stesso modo, i minori infatti hanno molte risorse e capacità adattive, essendo per loro natura plastici e adattabili, molto più degli adulti. In molti casi i bambini mostrano delle risorse inaspettate che possono consentire loro di fronteggiare eventi nuovi e adattarsi ad essi in modo positivo.
Allo stesso tempo, però, sono anche molto ricettivi del clima in cui sono immersi e proprio la loro "plasticità" li porta a risentire e risuonare - in modo a volte poco evidente ma profondo - della situazione che vivono. A partire da quella familiare, sino a quella scolastica e sociale. È importante che gli adulti non riversino sui bambini le proprie preoccupazioni, paure che spesso i bambini non riescono a capire.
Qual è, dunque, il modo più idoneo per supportare i minori che vivono delle situazioni nuove e anomale? È una questione che si ripresenta soprattutto ora con l'inizio della scuola, un inizio che sembra avviarsi con non poche difficoltà ed incertezze.
Bisognerà aiutare i bambini a ri-adattarsi, ma senza allarmismi. Come già detto, i bambini hanno molte capacità e riescono ad adattarsi alle situazioni nuove. Dunque se supportati in modo costruttivo, i nostri bambini sapranno affrontare positivamente anche questa nuova sfida.