Il Teatro può essere ovunque, qualsiasi luogo può essere Teatro. E a Novara lo dimostra il progetto "Teatro e Bottega" firmato da Cabiria Teatro, grazie al sostegno di Fondazione Comunità Novarese, e realizzato in collaborazione con Comune di Novara, Assessorato al Commercio.
Nove spettacoli teatrali che trasformano i negozi, che animano i ristoranti e non solo: in centro città e nei quartieri periferici. Una piccola rassegna culturale "sotto casa", completamente gratuita per il pubblico, capace di raccontare, di far incontrare, di avvicinare il Teatro a un pubblico che non lo frequenta abitualmente o non lo conosce. Tutto questo valorizzando, attraverso l'arte, i locali che sono parte del tessuto cittadino, trama delle vite quotidiane dei suoi abitanti e dei suoi ospiti.
"L'idea dalla quale siamo partiti è molto semplice - spiegano Elena Ferrari e Mariano Arenella, di Cabiria Teatro - e cioè la volontà di portare il Teatro dove non ci si aspetta di trovarlo, creando occasioni di bellezza, di scambio, di conoscenza, di confronto all'interno di una città che cambia e prova a reinventarsi. Una narrazione che unisce la qualità del teatro alla qualità che si serve a tavola, che si trasforma in un taglio di capelli, che si indossa. Una narrazione che diventa partecipazione e che crea comunità. Per la prima volta, poi, vengono utilizzati i bellissimi spazi del mercato coperto per trasformarli in polo artistico e siamo davvero felici di questo".
Nel titolo del progetto vi è già la sua filosofia, quindi. Teatro, perché di quello si tratta. E Bottega perché quello è il palco. Un linguaggio e un luogo che però sono Mestiere e Mestieri, che evocano laboriosità, impegno, divertimento, chiacchiere, amicizie, soddisfazioni, cura. Tratti che uniscono due mondi che potrebbero apparire distanti. "Teatro e Bottega" è un progetto che si spinge più in là dell'abbattimento della Quarta Parete.
"Sostenere il progetto Teatro e Bottega - commenta il direttore generale di Fondazione Comunità Novarese, Gianluca Vacchini - significa per noi dare valore all'arte come strumento di incontro, di racconto e di comunità. Questa rassegna porta il Teatro fuori dai luoghi convenzionali, lo avvicina alle persone, lo rende accessibile e vivo nei quartieri, nei negozi, nei ristoranti, nei mercati: nei luoghi della quotidianità. E' un modo concreto per animare il tessuto urbano, per valorizzare le attività locali e per offrire a tutti, gratuitamente, un'occasione di bellezza e riflessione. La Fondazione Comunità Novarese crede profondamente in iniziative che generano legami e cultura, proprio là dove la vita scorre ogni giorno".
"Con Teatro e Bottega, il teatro esce dai palcoscenici tradizionali per entrare direttamente nei negozi e nei ristoranti della nostra città. E' un modo importante per portare la cultura in luoghi non consueti, avvicinando nuovo pubblico e offrendo esperienze originali e coinvolgenti - afferma l'assessore al Commercio della Città di Novara, Maria Cristina Stangalini - Allo stesso tempo, questa iniziativa contribuisce a valorizzare il tessuto commerciale locale, animando le vie della città e creando nuove opportunità per richiamare persone e clienti, offrendo loro un servizio in più. Ringraziamo di cuore Cabiria per la creatività e la costante energia con cui arricchisce la vita culturale cittadina: una realtà sempre molto dinamica e ormai fondamentale nel panorama di Novara e non solo"
La chiusura della rassegna, a maggio, si terrà ai Tetti Verdi, con uno spettacolo itinerante che vedrà protagonisti le allieve e gli allievi dell'I.I.S. Biagio Pascal Romentino, in collaborazione con Territorio e Cultura Onlus.
"Da ormai più di tre anni, la collaborazione con Cabiria Teatro è riuscita nell'intento di trasformare lo spazio dei Tetti Verdi in un luogo di teatro - commenta Giacomo Balduzzi di Territorio e Cultura Onlus - attraverso una serie di eventi che hanno promosso partecipazione culturale e socialità a beneficio di tutto il quartiere. L'attività artistica e teatrale è del tutto entrata nell'immaginario della vita quotidiana sia delle persone che frequentano la Cittadella dell'Artigianato sia dei titolari stessi dei locali, come dimostra questa nuova progettualità. Come Territorio e Cultura, e rete di associazioni che da anni collaborano con Agorà Donatello e il Centro Polifunzionale, continueremo a supportare Cabiria Teatro e tutti gli altri partner, affinché questa esperienza possa consolidarsi e svilupparsi".
"Dopo l'esito positivo di Foto storie - racconti appesi a uno scatto, tenutosi lo scorso anno e che ha visto protagonista la classe 3Cosa, prende avvio un nuovo progetto con la classe 3BL - aggiunge Maria Luisa Marchio, docente del Pascal e referente del progetto - Gli studenti esploreranno il quartiere dei Tetti Verdi attraverso fotografie e parole, trasformando gli spazi urbani del quartiere e le botteghe in veri e propri palcoscenici di emozioni e creatività. Fotografia e teatro in questo modo diventano nuovamente strumenti per dare voce alle emozioni e far emergere la bellezza nascosta intorno a noi. Un progetto in cui crediamo molto che consolida e rafforza una rete di collaborazione duratura, valorizzando il legame tra scuola e territorio".
La collaborazione con le realtà cittadine diviene fondamentale anche in termini di contatti con comunità straniere che si stanno integrando nel tessuto cittadino, per creare legami sempre più solidi. Per questo Ohana Odv promuove il progetto "Teatro e Bottega".
"Conoscere e collaborare con Cabiria Teatro è stato per noi un regalo in questo 2025 - dice Anna Ida Russo, presidente di Ohana Odv - perché Elena e Mariano sono persone straordinarie. La loro visione di integrazione e inclusione coincide assolutamente con quella della nostra associazione: una visione che si costruisce dal punto di vista sociale ma anche culturale e loro ci stanno dando la possibilità di farlo ancora meglio in un settore, come quello del teatro, per noi nuovo. Non solo. Ohana e Cabiria concordano nella volontà e nella necessità di pensare e organizzare iniziative belle a Novara, per portare una sempre maggiore offerta culturale e culturalmente integrata, in una città che negli ultimi anni è cresciuta molto. Abbiamo sposato subito questo progetto soprattutto perché coinvolge quelle parti di Novara che a volte non vengono valorizzate. Novara non è bella solo nel suo centro storico ma in anche in periferia, con i suoi angoli peculiari e unici. Integrazione e cultura, insomma, per scoprire il territorio in cui si vive".
Il programma fino a dicembre 2025
Sabato 25 ottobre - ore 18.00
Mercato Coperto di viale Dante
How does it feel
Something about Bob Dylan
con Carlo Roncaglia, Enrico De lotto, Paolo Demontis, Max Altieri
Regia Carlo Roncaglia
Accademia Folli
Questa è la storia, in parole e musica, di Bob Dylan quando non era Bob Dylan. Quando cioè si chiamava ancora Robert Zimmermann e viveva a Duluth, Minnesota. Allora non aveva scritto nemmeno una filastrocca ma, a sentire lui, da qualche parte le sue canzoni c'erano già, ed erano canzoni folk: doveva solo trovarle. E quando firmò il suo contratto regolare con la Columbia Records, si firmò Bob Dylan.
Sabato 8 novembre - ore 18.30
Shopno Kebab Sant'Agabio
Street Up Comedy
di e con Francesco Giorda
Teatro della Caduta
Il teatro di strada si unisce alla comicità sottile e sagace tipica dello Stand Up anglosassone. Ogni volta Francesco crea uno spettacolo diverso costruendolo sul suo pubblico, ne coglie le caratteristiche, le sfaccettature e le mette in relazione tessendo una rete narrativa di significati che si evolvono in un coinvolgente crescendo comico.
Sabato 22 novembre - ore 18.30
Golden Rose Abbigliamento, via Fratelli Rosselli 33
Mai più
Esercizi di resistenza al dolore - Testi tratti da Dacia Maraini e Concita De Gregorio
regia e voce recitante Elena Ferrari
Cabiria Teatro
Un viaggio teatrale alla scoperta di storie di donne diverse per etnia, condizione sociale, età, ma tutte accomunate da un'esperienza dolorosa e violenta. L'idea di questo spettacolo nasce dalla voglia di dare una voce a queste storie, a queste donne. Perché ancora oggi purtroppo la salvaguardia della dignità della donna non è un traguardo raggiunto.
Giovedì 4 dicembre - ore 18.30
Salone di bellezza FF di Francesco Ficara Hair Designer, via dei Tornielli 1C
Il barbiere di Siviglia opera pop
con Luigi Orfeo
Fools Torino
Un lavoro di contaminazione tra parola e musica in grado di far parlare il genere della lirica in modo più attuale e comprensibile. Tra cambi di personaggi e pantomime, Luigi Orfeo conduce il pubblico nel funambolico mondo di Rossini, raccontando la trama del suo famoso Barbiere, antefatti e curiosità.
Gli spettacoli riprenderanno poi da febbraio a maggio, una volta al mese.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, si consiglia di presentarsi con anticipo rispetto all'orario d'inizio indicato.
Il progetto "Teatro e Bottega" è sostenuto da Fondazione Comunità Novarese.
Tutti possono contribuire, anche con una piccola donazione usando questi strumenti:
• BOLLETTINO POSTALE
conto corrente n. 18205146 intestato a Fondazione Comunità Novarese ef
• BANCOPOSTA
codice IBAN IT63 T0760110100000018205146
a favore della Fondazione Comunità Novarese ef
ricordando SEMPRE di indicare nella causale "Teatro e Bottega".
Ciascuna donazione sarà integralmente destinata alla realizzazione del progetto e godrà dei benefici fiscali previsti dalla normativa vigente.