"Zero Sei"

Tante le iniziative promosse dal Coordinamento pedagogico territoriale "Zero sei"  di cui Novara è capofila e che costituisce un esempio virtuoso a livello regionale.  

"Stiamo portando avanti un lavoro capillare - commenta l'assessore all'Istruzione e Gentilezza Giulia Negri - come ufficio nidi e politiche educative. Una stretta collaborazione che ci ha consentito, negli ultimi anni, di ottenere anche le risorse necessarie per donare alla città importanti momenti di confronto e incontro con specialisti e professionisti del settore educativo e pedagogico. Un percorso iniziato a fine 2021 e che oggi inizia a dare i suoi frutti".

INIZIATIVE:

- "Se mi vuoi bene dimmi di no: come e perché ripristinare l'autorevolezza educativa ed affettiva dell'adulto". Convegno al Broletto, alle ore 17,  il 4 aprile con Alberto Pellai, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università degli Studi di Milano. Nel 2004 il Ministero della Salute gli ha conferito la medaglia d'argento al merito in Sanità Pubblica. È autore di molti bestseller di parenting e psicologia, tra i quali "Tutto troppo presto", "L'età dello tsunami" e "Ragazzo mio"
- "Nessuno si educa da solo. La gestione educativa dei bambini e delle bambine 0-6 anni". Convegno il 23 maggio al Fauser, alle ore 20.45, con Daniele Novara. Dal 1989 è direttore del Centro Psicopedagogico per l'educazione e la gestione dei conflitti (CPP) di Piacenza. Esperto in processi di apprendimento in situazioni di conflittualità; ha ideato "Litigare bene", il metodo maieutico per la gestione dei litigi infantili, e diversi strumenti didattici finalizzati a favorire l'apprendimento dei conflitti.
- Festa della gentilezza: 28 marzo, Saletta di Pediatria dell'Ospedale Maggiore di Novara. Consegna del kit della Gentilezza ai nuovi nati
- Festa delle famiglie presso il Parco delle Betulle 24 maggio
- "Piccoli passi, grandi traguardi": progetto finanziato da Neon per fare formazione agli educatori del nido sulle modalità di accoglienza dei bambini prematuri al nido. Un progetto pilota andrà a formare educatori dei nidi pubblici e privati per aiutare a comprendere e a gestire delle situazioni molto complesse che si verificano con un bambino prematuro.