Gianni Farinetti "Doppio silenzio" (Marsilio)
a dialogo con Gianni Marchetti
Da sempre affascinato da quel luogo sontuoso e insieme decadente, Sebastiano Guarienti vola a Palermo per un fine settimana, invitato al matrimonio di un amico con una ragazza di famiglia molto facoltosa. In aereo legge distrattamente la notizia di un omicidio successo proprio nel capoluogo siciliano: un noto impresario edile è stato ucciso in modo violento nelle rovine
di un'antica villa. Durante il breve soggiorno, oltre a rivedere persone a cui è affezionato come la principessa Consuelo Blasco-Fuentes (già apparsa ne L'isola che brucia), ha modo di conoscere i membri della famiglia della sposa, i Galvano, tra i quali spiccano i gemelli Diego e Giulia, due giovani fascinosi,
eccentrici, sfuggenti. Dopo il matrimonio, mentre si dirige verso l'aeroporto rammaricandosi di non potersi fermare più a lungo, Sebastiano fa un incontro imprevisto che ha dell'irreale, la prima delle figure che lo proietteranno in un vortice conturbante, in bilico tra splendore e devastazione, fastosità e cupezza, nei meandri di una delle più contraddittorie e segrete città del nostro paese.