Protagonisti per il penultimo appuntamento del Festival, non uno bensì un pool di cinque giovani ed agguerriti chitarristi:
Mattia De Lazzari, Davide Di Blasi, Riccardo Garello, Giovanni Mirenda e Marcello Nardilli
In programma musiche del sommo Bach, del britannico Berkeley, del novecentesco Castelnuovo-Tedesco che al repertorio chitarristico destinò molte delle proprie risorse, e ancora: pagine dei (pur meno noti al grande pubblico) Mertz, Del Vescovo e Regondi. Insomma una sventagliata di autori, epoche e stili posti a reagire.
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio Fuga e allegro BWV 998
Giulio Regondi (1822-1872)
Première Air Variée op. 21
Johann Kaspar Mertz (1806-1856)
Fantasia Ungherese
Mario Castelnuovo Tedesco (1895-1968)
El sueño de la razón produce mostruos da 24 Caprichos de Goya (n. 18)
Lennox Berkeley (1903-1989)
Sonatina op. 51
Allegretto
Lento
Rondò
Ganesh Del Vescovo
Quattro studi di transizione nn. 1, 5, 11, 8
da "Dodici studi di transizione" (2002)