Il Rossini LabCantelli 2025: una nuova stagione tra ricerca, spettacolo e alta formazione.
Anche il 2025 si apre nel segno di Gioachino Rossini con la quinta edizione del Rossini LabCantelli, progetto nato nel 2021 dalla visione del prof. Giovanni Botta, docente di Canto al Conservatorio "Guido Cantelli" di Novara.
Un laboratorio che unisce alta formazione artistica, divulgazione musicologica e spettacolo, confermandosi un punto di riferimento nel panorama nazionale.
A partire dal 25 settembre, le inconfondibili virtuosità canore rossiniane, celebri per la loro brillante agilità e trasparenza interpretativa, animeranno le finestre di Via Solaroli, catturando le attenzioni del pubblico, accompagnandolo fino al 31 Ottobre.
Il Rossini Lab-Cantelli si conferma dunque un crocevia di voci, idee e generazioni, nel nome di uno dei più grandi geni del melodramma italiano.
Dal 2025 il Lab si rinnova, coinvolgendo numerosi dipartimenti del Conservatorio in un ricco programma di concerti, masterclass e conferenze con artisti di fama internazionale.
Il laboratorio promuove anche attività di studio interdisciplinare, tra cui il modulo teorico "Mousiké" e uno dedicato ai Péchés de vieillesse, affidato al Prof. Alessandro Marangon
Di Dio che viene alla Musica
"Teofania e trascendenza nella Petite Messe solennelle"
Introduzione all'ascolto
In preparazione all'esecuzione della Petite Messe solennelle del giorno 10, Giovanni Botta, Alessandro Marangoni e Marco Berrini, introducono l'opera con la discussione "di Dio che viene alla Musica: teofania e trascendenza nella Petite Messe solennelle". Uno sguardo all'interno del pensiero sacro rossiniano a cura del direttore artistico del Rossini Lab, Giovanni Botta, del pianista concertista Alessandro Marangoni e di Marco Berrini, direttore di coro, d'orchestra e didatta, attualmente in forza al Conservatorio di Castelfranco Veneto e attivo nella direzione di numerosi cori (Almo Collegio Borromeo di Pavia, Università Statale Milano) dopo aver fondato l'Ars Cantica Choir & Consort