Giornalismo e migrazioni: la mostra "Exodos - Exit" e il convegno aperto alla cittadinanza
In un'epoca in cui la narrazione dei flussi migratori è tra le sfide più complesse e attuali per chi si occupa di informazione e di analisti delle dinamiche migratorie, l'Ordine dei Giornalisti del Piemonte e l'Università del Piemonte Orientale (UPO) collaborano per riproporre la mostra fotografica "Exodos - Exit".
L'evento, a dieci anni dalla sua prima presentazione, vuole "dare voce e immagine alle donne e agli uomini in viaggio", utilizzando la forza testimoniale del lavoro di foto e videoreporter per riflettere su un "fenomeno planetario".
MERCOLEDI' 19 NOVEMBRE 2025
Auditorium "G. Cattaneo", Campus Universitario Perrone - ore 15.00
Convegno
Dare voce e immagine alle donne e agli uomini in viaggio
L'evento è pensato come un momento fondamentale di riflessione e aggiornamento professionale per gli operatori dell'informazione ma sarà aperto anche alla cittadinanza.
L'incontro, moderato da Antonella Mariotti, dell'Ordine dei Giornalisti del Piemonte, vedrà la partecipazione di figure chiave del mondo accademico e giornalistico.
Interverranno Stefano Tallia, presidente dell'Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Menico Rizzi, rettore dell'Università del Piemonte Orientale, Maurizio Ambrosini, professore di Sociologia delle migrazioni, Irene Ponzo, ricercatrice di Sociologia in UPO, Mauro Donato, giornalista e Simona Carnino, giornalista.
Per i giornalisti, le iscrizioni al convengo delle ore 15 possono effettuarsi sul portale dedicato alla formazione della categoria www.formazionegiornalisti.it
Locali della biblioteca, Campus Universitario Perrone - ore 17.00
Inaugurazione e visita mostra
Exodos - Exit
L'esposizione raccoglie i lavori di dieci fotoreporter e due videomaker torinesi che tra il 2014 e il 2016 hanno documentato l'emergenza profughi, un lavoro che ha ottenuto la medaglia d'oro del Presidente della Repubblica Italiana.
I tredici fotoreporter coinvolti in "Exodos-Exit" sono: Marco Alpozzi, Renata Busettini, Simona Carnino, Mauro Donato, Max Ferrero, Mirko Isaia, Giulio Lapone, Matteo Montaldo, Giorgio Perottino, Andreja Restek, Paolo Siccardi, Stefano Stranges, Mauro Ujetto.
La mostra resterà visitabile fino al 18 dicembre 2025 presso il Complesso Universitario Perrone.