Compagnia Filodrammatica Orenese - sezione Giovani
Lo spettacolo, libero adattamento dal film omonimo di Roman Polanski, racconta di due coppie di genitori che si incontrano perché i rispettivi figli sono stati coinvolti in una rissa e uno dei ragazzi è rimasto anche leggermente ferito. Dopo i primi, concilianti tentativi di risolvere la questione in maniera pacifica, emergeranno invece gli istinti più feroci e bestiali dell'essere umano. Questo testo mi ha sempre affascinato perché è innanzitutto una sfida per l'attore. La scenografia è ridotta all'osso, l'azione si svolge tutta in un salotto, e quindi non ci sono altro che i personaggi, messi a nudo, chiusi in una sorta di gabbia in cui per poco più di un'ora (il tempo della scena coincide con quello dello spettatore), si confrontano tra continui ribaltamenti di ruoli e prospettive. Infine è anche un tremendo specchio della nostra attualità, in cui i genitori spesso si schierano dalla parte dei figli diventando più infantili di loro, penso alle notizie che ci arrivano dagli spalti delle partite la domenica pomeriggio, o ai professori delle scuole che oggi più che mai devono rispondere del loro operato ai genitori dei ragazzi. Ma il testo racchiude anche in filigrana una componente ironica e divertente che fa da contraltare al ritratto decisamente cinico e drammatico dei personaggi. Abbiamo quindi percorso anche la via più sarcastica cercando, dove il testo lo permettesse, di divertire e divertirci rendendo il finale, per contrasto, ancor più amaro. Fabrizio Perrone.
La Compagnia Filodrammatica Orenese (sezione Giovani) opera nel territorio di Monza e Brianza dove è molto conosciuta e ha vinto anche parecchi premi a diverse rassegne teatrali. Il gruppo è costituito da ragazzi che hanno tra i 20 e i 35 anni che si occupano di ogni singolo aspetto della messa in scena: riadattamento dei copioni, costumi, trucco e scenografie.