Novara Jazz Festival 2025, la 22^ edizione si presenta con un intreccio di suoni, stili e visioni per trascinare il pubblico tra le infinite sfumature dell'arte, in ogni sua magnetica declinazione: paesaggi sonori, relazioni tra musica, architettura, territorio, ibridazioni tra generi che si spingono oltre i confini del jazz contemporaneo, per ridisegnarne sempre nuovi orizzonti.
DOMENICA 8 GIUGNO 2025
Centro città - ore 10.00
Street Jazz
Il centro citta' si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto grazie allo Street Jazz, che coinvolge in modo attivo e festoso i conservatori e gli istituti di musica di gran parte del Nord Italia,
A unirsi per una sessione speciale anche i Tamburi Uniti, il progetto Educativo Musicale del Centro per l'autismo Enrico Micheli e A.n.g.s.a. Novara e Vercelli ONLUS, composto dai ragazzi del Centro, educatori, volontari e tirocinanti, tutti uniti, per creare una sinergia musicale varia e coinvolgente.
Evento gratuito
Chiesa San Giovanni Decollato - ore 10:00
Solo - Ståle Storløkken: organo
Vero e proprio specialista dell'organo liturgico, oltre che apprezzato tastierista jazz), Storløkken si muove improvvisando dentro un vasto spettro di generi, alla ricerca di quelli che lui stesso chiama "i tesori sonori nascosti nello strumento".
Un maestro dell'esplorazione musicale alle prese con l'inaspettato e, ogni volta, con uno strumento dalla personalità differente.
Ingresso: biglietto intero € 5,00
Galleria Giannoni - ore 12.00
Silvia Bolognesi: contrabbasso
Il solo di contrabbasso è un momento in cui tutte le esperienze vengono sintetizzate nel gesto e nel suono di questo strumento bellissimo e ingombrante.
Se le esperienze sono quelle di Silvia Bolognesi, che oltre ai progetti in Italia è anche attiva a livello internazionale come componente di una formazione storica come l'Art Ensemble of Chicago, la performance alla Galleria Giannoni si preannuncia densa e incandescente.
Ingresso: biglietto intero € 10,00, ridotto € 7,00
Chiesa del Carmine - ore 16.00
Kjetil Møster: sassofono
Sassofonista tra i più avventurosi della scena norvegese, Kjetil Møster metabolizza jazz, improvvisazione, sperimentazioni elettroacustiche, partiture contemporanee, rock d'avanguardia, hip-hop e ogni altra grammatica sonora, restituendola a chi ascolta con originalità stupefacente.
La nuova sfida è un concerto in solo negli spazi risonanti della Chiesa del Carmine, promettendo un'esperienza sonora intensa e unica.
Ingresso: biglietto intero € 5,00
Cortile Museo Faraggiana - ore 18.30
Con Alessio Dal Checco: sassofono, elettronica, Stefano Grasso: batteria
TooSeriouslyCommittedPeople è un duo formato da Stefano Grasso e Alessio Dal Checco, due improvvisatori radicati nel jazz, ma aperti a 360 gradi a mille altre sonorità — dallo ska all'hip-hop, dall'afrobeat alle sonorità più radicali.
Confini non se ne pongono, invitando il pubblico ad unirsi a loro in questo viaggio sonoro.
Ingresso: biglietto intero € 10,00, ridotto € 7,00
Cortile del Broletto - ore 19.00
Scuola di musica Dedalo - Wally Allifrancgini e alunni
Un itinerario musicale nella storia del jazz, ripercorrendo la memoria delle Big Band americane, portato in scena dagli allievi della Scuola di Musica Dedalo del corso Jazz Lab, sotto la guida di Claudio 'Wally' Allifranchini..
Evento gratuito
Cortile del Broletto - ore 21.15
Davide Shorty
Con Davide Shorty: voce, Roberto Iadanza: tastiere, Christopher Padilla Billa: chitarra, Maria Vittoria Benigni: basso voce, Joe Allotta: batteria, voce
Per chiudere il Festival in modo festoso e trasversale, una serata all'insegna di Davide Shorty, cantautore, rapper e producer che fa convivere la sua inconfondibile voce soul con sonorità innovative e melodie pervase da jazz e rap.
Accompagnato da una live band elettrica e contagiosa, tra canzoni e blackness.
Ingresso: biglietto intero € 10,00, ridotto € 7,00
